
Come funziona Smart&Start e a chi spetta l’agevolazione
Il 2017 ha portato davvero tantissime innovazioni alle Startup innovative: una di queste è lo smart e start
Gli argomenti della Guida
Incentivo smart e start
Con la pubblicazione del 18 ottobre nella Gazzetta Ufficiale il D.M.
del 09/08/2017 che contiene tutti gli importanti cambiamenti nel programma di incentivi presentati dal Governo nel 2014 con l’obiettivo di supportare e promuovere la nascita e lo sviluppo di nuove Startup finalizzate all’innovazione.
Il progetto smart e start, che ha la durata massima fino al 31 dicembre 2020, è stato semplificato di tantissimo per aiutare le imprese
Vediamolo in particolare
- Possibilità di accedere alle aziende per un massimo di 60 mesi;
- L’investimento è concesso anche per il web marketing
- I marchi, oltre ai brevetti e alle licenze, possono essere finanziati;
- C’è anche la possibilità anticiparsi fatture ancora non emesse.
Vediamo il dettaglio qui sotto come funziona questa agevolazione
Definizione smart e start
L’incentivo di smart e start Italia è il programma finalizzato alla creazione di aziende innovative nel nostro territorio nazionale per il finanziamento di progetti da un minimo di 100.000 euro e un massimo di 1,5 milioni di euro, in dettaglio si possono comprendere i seguenti costi e nell’agevolazione degli investimenti:
- Investimenti in impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche, o nuove tecniche scientifiche, o spese sostenute in affitto o in leasing;
- I costi sostenuti per interessi sul finanziamento esterno;
- Brevetti, marchi e licenze;
- Componenti hardware e software;
- Investimenti in progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni IT architettoniche e impianti tecnologici di produzione, consulenza tecnologica specializzata, nonché interventi correttivi e adattativi;
- Investimento in marketing e web marketing;
- Costi per dipendenti;
- Incubazione e servizi di accelerazione commerciale.
Le spese sono riconosciute ad ogni presentazione dello stato di avanzamento nei due anni limite successivi al contratto di finanziamento.
Chi può usufruire di smart e start
Il beneficiari gli innovatori cui lo scopo sociale è quello di dare priorità allo sviluppo e alla commercializzazione dei prodotti e servizi innovativi ad altissimo valore tecnologico.
Come funziona smart e start
Viene concesso fino al 70% del prestito a taso 0 senza interessi da restituire per un massimo di otto anni con la possibilità di aumentare l’importo fino all’80% se la società richiedente è composta esclusivamente da donne o giovani sotto i 36 anni o se all’interno di essa c’è un ricercatore italiano che lavora stabilmente all’estero e vuole tornare in Italia.
Come trasmettere la domanda smart e start?
L’incentivo di smart e start Italia è gestito da Invitalia e la richiesta deve essere inviata online direttamente dal sito à www.smartstart.invitalia.it.
Le domande sono gestite attraverso una procedura per la quale le stesse sono esaminate secondo l’ordine di presentazione e gli incentivi sono concessi fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
Insieme all’applicazione, il piano aziendale deve essere presentato e firmato digitalmente;
Quando viene inviata una domanda, viene emesso un protocollo elettronico e, entro 60 giorni dalla presentazione, è possibile conoscere il risultato della valutazione.
Come viene stanziato il finanziamento smart e start
In caso di esito positivo, il beneficiario può richiedere l’erogazione dei fondi durante lo svolgimento dei lavori.
C’è inoltre la possibilità di ottenere un anticipo del 25% dell’importo finanziato attraverso la presentazione di una garanzia.