
Snc i soci rispondono per le obbligazioni sociali – Art. 2291
Si può trovare una dettagliata introduzione all’Articolo 2291 del Codice Civile nell’apposita sezione che ne espone i principi fondamentali.
Nel contesto del Libro Quinto dedicato al lavoro, troviamo l’Articolo 2291 nel Codice Civile italiano che regola le questioni legate alle società. Più precisamente, viene descritto nel Capo III dedicato alla trattazione della società in nome collettivo. Per le società in nome collettivo, l’importanza di questo articolo non può essere sottovalutata poiché definisce i principi fondamentali relativi alla responsabilità dei soci e alle sue limitazioni.
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Responsabilità dei Soci solidale ed illimitata.
La responsabilità dei soci in una società in nome collettivo è disciplinata dall’Articolo 2291, che stabilisce la loro responsabilità solida e illimitata per le obbligazioni della stessa. Ciò comporta che ciascun membro del consorzio è legalmente obbligato a rispondere dei debiti e degli impegni contratti dalla società. L’assenza di limitazioni rende possibile ai creditori di rivolgersi a tutti i soci per ottenere il saldo delle obbligazioni aziendali.
Limitazioni della Responsabilità
Tuttavia, l’articolo prevede una particolare nota importante: Qualsiasi accordo contrario alla responsabilità solidale e illimitata dei soci risulta inefficace per i terzi. Per spiegarlo diversamente, anche se si raggiunge un accordo tra i soci affinché venga ridotta la propria responsabilità, ciò non implica automaticamente che tale provvedimento sia valido nei confronti dei creditori aziendali. Nonostante il patto interno che limita la responsabilità, i creditori hanno ancora il diritto di richiedere pagamenti illimitati dai soci.
Spiegazione dell’Articolo 2291 Codice Civile
Nelle società in nome collettivo, una nota distintiva è rappresentata dalla possibilità di intraprendere sia attività commerciali sia non-commerciali. Un elemento distintivo rispetto alle società semplici consiste nella possibilità di svolgere attività non solo non commerciali. Quindi, un’impresa sociale può essere coinvolta in molte diverse attività commerciali.
Anche se l’articolo 2291 delinea il prototipo normativo per le società commerciali, non fornisce indicazioni sulle attività che queste devono intraprendere. Se non ci sono precisazioni nel contratto sociale, automaticamente la società sarà considerata come una società in nome collettivo. Le società di fatto possono rientrare in questa qualificazione se conducono un’attività commerciale.
Una conseguenza chiave della responsabilità solidale dei soci è la piena e totale assunzione di ogni obbligo aziendale da parte di ciascun socio. Quando la società attraversa problemi economici, è possibile che i creditori richiedano a ciascun socio il rimborso dei debiti. Sebbene si decida internamente tra i soci di limitare la propria responsabilità, tale decisione non incide sui creditori.
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Massime dell’Articolo 2291 del Codice Civile.
L’introduzione di questo principio mirava a tutelare gli interessi dei terzi ed agevolare le attività svolte dalle società di persone o associazioni non dotate di piena personalità giuridica.
La responsabilità illimitata dei soci non si applica nei rapporti tra i soci stessi all’interno delle Per le responsabilità aziendali, i soci non devono rispondere illimitatamente gli uni agli altri, in altre parole. Ad ogni modo, questa responsabilità ha efficacia soltanto quando esiste un reale squilibrio nell’assunzione degli oneri di contribuzione per la liquidazione delle passività aziendali.
È interessante notare come sia possibile per i soci fare ricorso dopo avere estinto il debito della loro azienda. In caso di pagamento del debito sociale, il socio ha il diritto di chiedere un risarcimento agli altri soci basato sulla loro quota di responsabilità. Il principio sottolineato è essenziale per ottenere una giusta ripartizione delle responsabilità fra i soci.
Norme Legali Correlate
Per ciò che concerne le società semplici, il Codice Civile all’articolo 2267 disciplina la facoltà di stabilire un patto volto a ridurre la responsabilità economica dei singoli associati. In violazione dell’Articolo 2291 relativo alle società in nome collettivo e alla loro responsabilità soli
Le norme contenute nell’Articolo 2297 del Codice Civile regolano le caratteristiche e determinano la misura della responsabilità dei partecipanti nelle società a responsabilità limitata (S.r.l.). Importante considerare che le S.r.l hanno una responsabilità limitata rispetto alle società in nome collettivo.
Nell’ambito del Codice Civile, l’Articolo 2513 tratta della questione delle S.a.s (società in accomandita semplice) e disciplina gli aspetti connessi alla responsabilità dei partecipanti a questo tipo particolare di associazione. Il grado di responsabilità dei soci all’interno dei S.a.s. varia in base al loro tipo e può essere sia limitato che illimitato.
Casi Giuridici Rilevanti
Cassazione Civile n. 21066/2016 La conferma del principio della responsabilità solidale illimitata dei soci per le obbligazioni sociali si evince da questo caso. Nonostante ciò, è stato chiarito che i debiti personali dei singoli soci non rientrano nel campo di questa responsabilità.
Cassazione Civile n. 28146/2013 Essendo parte integrante del quadro delle aziende in sia rinominate o conosciute , questo particolare scenario sottolineò l’importanza cruciale dell’applicazione responsabile delle normative. Comprendeva anche lo studio sulla differenza tra associazioni endogene ed esogene a riguardo alla coesistenza sinergica degli individui segnalati nell ‘utile complesso. In virtù della conferma ricevuta, è possibile per un socio essere rimborsati da altri soci se si assume la responsabilità del pagamento di un debito sociale. La ripartizione avviene proporzionalmente alle quote dei singoli.
Cassazione Civile n. 4380/2013 È stato analizzato il tema della responsabilità dei soci all’interno di una società. Nonostante l’esistenza di un patto interno di limitazione della responsabilità tra i soci, la Corte ha precisato che questo accordo non vale per i creditori esterni.
Cassazione Civile n. 13084/2011 Si è discusso del problema riguardante la classificazione di un’azienda e se dovrebbe essere considerata come una società in nome collettivo, nel corso di questo caso. Stabilendo i criteri, la Corte ha determinato la tipologia di società in base al suo oggetto sociale e alle sue caratteristiche.
Cassazione Civile n. 1036/2009 All’interno di un contesto aziendale basato su una partnership generale, questo specifico caso si è focalizzato sulla responsabilità condivisa tra gli associati ed è stato stabilito come i creditori abbiano facoltà di chiedere a ciascun socio esternamente la copertura degli oneri finanziari dell’azienda.
Cassazione Civile n. 18185/2006 Un problema giuridico riguardante la responsabilità dei membri di un’azienda con forma sociale semplice ha portato alla conclusione che tale responsabilità sia condivisa e senza limiti. Altresì, ha affrontato l’argomento riguardante i poteri di rappresentanza delle persone socie.
Cassazione Civile n. 8956/2006 La vicenda affrontata si riferisce alla questione della responsabilità dei partner coinvolta all’interno di un’attività svolta come scelta comune nella quale si evince chiaramente che tale obbligo risulta essere congiunto.
Cassazione Civile n. 3842/1994 La discussione nel presente caso riguardava la questione della responsabilità dei membri associati a una ditta in forma collettiva ed ha concluso che questa stessa relazione copre le passività generate precedentemente all’ingresso dello stesso individuo nell’organizzazione.
Cassazione Civile n. 3773/199 Si sono esaminate le implicazioni della responsabilità dei partner di una partnership generale in questa circostanza specifica, evidenziando ancora una volta il concetto fondamentale di uguaglianza nella condivisione delle obbligazioni tra i singoli partecipanti.
Cassazione Civile n. 11956/1993 Si è affrontato nella presente causa il problema relativo alla qualificazione di un’azienda e sono stati definiti dei parametri per determinare se essa debba rientrare nella categoria delle “società a responsabilità illimitatamente solidale” basandosi sulla sua struttura aziendale e sugli scopi sociali.
Conclusioni
Nei confronti delle società in nome collettivo, il Codice Civile italiano prevede che i suoi membri siano soggetti alla responsabilità solidale ed illimitata ai sensi dell’Articolo 2291. Solo nei confronti dei terzi si applica questa forma di responsabilità, mentre all’interno delle dinamiche tra i soci essa può essere disciplinata in maniera differente.
Per le società in nome collettivo e per chi desidera intraprendere un’attività imprenditoriale, questo articolo è di vitale importanza. La conoscenza della responsabilità solidale dei soci è fondamentale per valutare i rischi e le implicazioni finanziarie dell’attività.
Secondo quanto previsto dall’Articolo 2291 del Codice Civile, i membri di una società in nome collettivo devono essere consapevoli dei vincoli personali legati alle obbligazioni sociali. L’influenza suddetta potrebbe comportare cambiamenti nelle decisioni aziendali, rendendo necessarie precauzioni extra nella gestione finanziaria e contrattuale dell’azienda.