Il modo in cui i soci prendono decisioni all’interno delle srl è definito dall’importante articolo 2479 ter del codice civile. L’articolo in questione è tratto dal libro quinto il capo vii delinea i dettagli sulle società a responsabilità limitata tra cui l’articolo 2479 ter. È di primaria importanza avere questa parte al fine di assicurare che tutte le decisioni adottate dai soci siano in linea con la normativa vigente e i documenti costitutivi dell’azienda.
Indice della guida
Decisioni invalidabili
l’articolo 2479 ter stabilisce diverse categorie di decisioni dei soci che possono essere impugnate:
- Decisioni non conformi alla legge o all’atto costitutivo: ogni decisione presa dai soci può essere contestata se non si attiene alla legge o agli accordi contrattuali a detta dei partecipanti.
- Decisioni con partecipazione determinante di soci in conflitto di interessi: le decisioni prese con il coinvolgimento essenziale di partner commerciali i cui interessi entrano in contrasto direttamente con quelli dell’azienda sono soggette a possibili ricorsi.
- Decisioni aventi oggetto illecito o impossibile: entro tre anni dalla loro registrazione è possibile contestare le decisioni che coinvolgono attività illecite o impossibili oppure sono prese senza l’adeguata informazione. Questo diritto spetta a chiunque abbia un legittimo interesse.
- Deliberazioni che modificano l’oggetto sociale con attività impossibili o illecite: non ci sono limiti di tempo per poter impugnare le delibere che cambiano l’oggetto sociale attraverso l’introduzione di attività impossibili o illecite.
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Ricorso contro decisioni prese dai soci
è possibile impugnare le scelte fatte dai membri della compagnia entro novanta giorni dalla loro annotazione sul registro delle deliberazioni sociali secondo quanto prescritto dall’articolo 2479 ter. Qualora lo chieda la società stessa o l’autore del ricorso è permesso al tribunale assegnare un periodo massimo di 180 giorni per addivenire a una nuova decisione volger doveri cause dell’invalidità.
Secondo questa disposizione legale sia i soci che gli amministratori e il collegio sindacale hanno la facoltà di esercitare il diritto di impugnazione.
Limiti temporali per impugnare decisioni
uno degli elementi chiave dell’articolo 2479 ter è rappresentato dalla stabilità dei termini temporali per impugnare le decisioni. Le decisioni registrate possono essere contestate entro un arco temporale di tre anni se esse sono illecite impossibili o prese senza adeguata informazione.
Questa scadenza ha lo scopo di garantire che le decisioni siano prese tempestivamente ed evitare dispute che si protraggono nel tempo.
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Norme complementari
quando viene applicato nell’appropriato contesto legale l’articolo 2479 ter si collega ad altre normative presenti ne l codice civile con i seguenti articoli 2377 2378 e 2378 bis .Protocolli simili possono essere considerate valide solo se non entrano in conflitto o incompatibile con la sua effettiva implementazione le presenti disposizioni offrono ulteriori informazioni e normative riguardanti le società e le scelte dei loro membri.
Disposizioni contenute nell’articolo 2479 ter
Per assicurare la corretta gestione delle società a responsabilità limitata il codice civile prevede l’importante art. 2479 ter. Fornendo un importante strumento per garantire la tutela dei diritti dei soci e preservare la legalità delle operazioni aziendali questo articolo stabilisce chiaramente i casi in cui le decisioni possono essere impugnate.
La base dell’articolo risiede nei principi fondamentali quali conformità alla legge adeguata informazione ai soci e prevenzione degli eventuali conflitti di interesse. Offre altresì una scadenza temporale adeguata per l’impugnazione delle decisioni apportando così stabilità alle operazioni dell’azienda.
Impatto della riforma
La riforma del decreto legislativo 6/2003 ha comportato notevoli modifiche al regolamento sulle società a responsabilità limitata. Tra queste modifiche vi sono anche le nuove normative atte ad aumentarne l’agilità e il livello di competizione. Le modifica in questione hanno interessato anche l’articolo 2479 ter aggiungendo regole supplementari riguardo alla possibilità di contestare le scelte prese dai soci.
Come novità importante la riforma ha aperto le porte all’inclusione di criteri nell’accordo associativo stessi che stabiliscano come contestare le scelte dei soci e quindi limitando i casi in cui si applichi l’articolo 2479ter. Ciò detto non è ammissibile che queste clausole ostacolino la possibilità di impugnare decisioni illecite o impossibili.
Conclusioni
Una disposizione chiave per gestire le decisioni dei partner nelle imprese italiane con responsabilità limitata è rappresentata dall’articolo 2479 ter del codice civile. Assicura una solida base giuridica per contestare le decisioni che non rispettano le leggi con lo scopo principale di tutelare il rispetto della legalità nelle attività dell’azienda. La riforma del d.Lgs. Sono state introdotte delle importanti modifiche a questo articolo nel corso del mese di giugno 2003 che hanno avuto conseguenze rilevanti sulla sua implementazione in alcune circostanze particolari.