
Prestazioni accessorie Spa – Art. 2345 CC – Come funzionano
Nel contesto delle società per azioni, l’articolo 2345 ha una rilevanza fondamentale secondo il Codice Civile cui focus principale di questo articolo sono le prestazioni accessorie richieste ai soci, al di là dell’obbligo dei pagamenti monetari. Dettagliatamente saranno esaminate nel presente articolo tutte quelle regole stabilite nell’articolo 2345 che hanno un impatto sulle attività delle società per azioni italiane.
Indice della guida
Definizione di Prestazioni Accessorie
Il dispositivo dell’articolo 2345 del Codice Civile stabilisce che la costituzione di una società per azioni può comportare l’imposizione ai suoi membri dell’esecuzione delle prestazioni accessorie insieme alla responsabilità dei versamenti. Le prestazioni richieste non comprendono necessariamente il pagamento in denaro, ma potrebbero includere anche altre modalità come l’impegno personale dei soci. Si sottolinea l’importanza dell’atto costitutivo nel definire i dettagli delle prestazioni accessorie: dal loro contenuto alla durata, dalle modalità all’erogazione del relativo compenso. Oltre a ciò, è opportuno prevedere sanzioni particolari nel caso in cui i soci non adempiano ai propri obblighi.
Atto Costitutivo e Prestazioni Accessorie
Un ruolo cruciale nella regolamentazione delle prestazioni accessorie è assunto dall’atto costitutivo di una società per azioni. In modo chiaro, può identificare i soci che devono effettuare queste prestazioni e quelli che non ne hanno l’obbligo. Le aziende hanno la possibilità di personalizzare la propria struttura grazie alla flessibilità conferita dall’atto costitutivo. Nondimeno, bisogna considerare attentamente il fatto che salvo diversa disposizione dell’atto costitutivo gli obblighi relativi alle prestazioni aggiuntive non sono suscettibili di modifiche senza l’unanimità dei partner.
Differenza tra Prestazioni Sociali e Accessorie
La questione delle prestazioni accessorie è oggetto di discussione su come debbano essere classificate: si tratta di servizi sociali o di obblighi separati dai servizi stessi? Importanti sono le implicazioni che hanno queste distinzione, specialmente quando si tratta dell’inadempienza dei soci. In base all’oriente prevalentemente seguito, si può constatare che tali servizi accessori derivano ancora dal contratto sociale e quindi l’inosservanza delle relative disposizioni sarà normata nell’apposito atto costitutivo.
Aggiornamento testo relativo alle Prestazioni Accessorie
Salvo diversa previsione nell’atto costitutivo, la modifica del contenuto delle prestazioni accessorie richiede in genere il consenso unanime dei soci. L’obiettivo di questa disposizione consiste nel garantire stabilità e coerenza nelle prestazioni accessorie al fine di proteggere gli interessi dei soci.
L’interpretazione dell’articolo 2345 del Codice Civile è supportata da diverse sentenze della Corte di Cassazione che trattano delle prestazioni accessorie. A titolo esemplificativo, è essenziale prevedere queste prestazioni nel contratto fondamentale della società e specificare le conseguenti sanzioni in caso di inadempimento.
Conclusioni
In sintesi, l’art. 2345 del Codice Civile consente alle società per azioni di ottenere da parte dei loro soci prestazioni aggiuntive oltre ai conferimenti in contanti. La possibilità di essere flessibili consente alle imprese di soddisfare le proprie esigenze particolari e mettere in valore la componente umana dei propri soci. Nonostante ciò, è cruciale attenersi alle norme dell’atto costitutivo e richiedere il consenso degli associati in caso di modifiche alla fornitura di servizi supplementari. L’applicazione pratica delle disposizioni sulle società per azioni in Italia viene approfondita attraverso la giurisprudenza della Corte di Cassazione.