Passaggio generazionale: Per il passaggio generazionale occorre valutare i cambiamenti intervenuti nel tempo nella composizione della famiglia
Indice della guida
Per poter parlare in modo esauriente di passaggio generazionale, occorre fare riferimento ai cambiamenti intervenuti nel tempo nell’ambito della composizione della famiglia.
Nel corso degli anni la famiglia si è evoluta, siamo passati da una famiglia allargata, composta non solo da padre, madre e figli, ma anche da parenti e affini, ad una tipologia di famiglia nucleare ristretta, ossia costituita solo da padre, madre e figli.
Nel passaggio generazionale, anche il ruolo dei figli e delle mogli sono diventati più dinamici, infatti, i figli non si dedicano più ai lavori tipici della comunità contadina, come aiutare a lavorare nei campi, prima infatti avere die figli era fonte di ricchezza. Oggi , invece richiedono maggiore cura, responsabilità e costi non indifferenti, tant’è che la donna oggi dedica molto meno tempo a pianificare gravidanze, perché è impegnata su altri obiettivi, quali la carriera, gli studi accademici.
Il passaggio generazionale in 1 minuto
Azienda familiare nel passaggio generazionale
Le aziende familiari sono quelle imprese in cui una o poche famiglie, i cui componenti sono legati tra loro da vincoli parentali detengono la titolarità del capitale e gestiscono l’attività senza coinvolgere, consulenti esterni al nucleo familiare. Affinché persiste il legame tra impresa e familiare è necessario che non intervengano cause ostative alla sua durata, in particolare è fondamentale che non si verificano cause di invalidità del matrimonio o del divorzio. La forma giuridica che un’impresa familiare può assumere può variare da quella più semplice dell’impresa coniugale e familiare a quella più organizzata della società di capitali, che risulta anche caratterizzata da una ristretta base azionaria.
Diritto di prelazione nel passaggio generazionale
L’art. 230 del codice civile regola i rapporti in materia di impresa familiare disponendo per il familiare, che offre in modo continuativo la sua prestazione di lavoro nell’impresa familiare, il diritto al mantenimento secondo la situazione patrimoniale della famiglia, nonché la partecipazione agli utili e agli incrementi dell’azienda, in proporzione alla quantità e alla qualità di lavoro prestato. Inoltre i familiari che a maggioranza partecipano all’azienda possono prendere parte alle decisioni in merito all’utilizzo degli utili e agli incrementi, alla gestione straordinaria, agli indirizzi produttivi e alla cessazione dell’impresa. Il comma 5° affronta la questione del diritto di prelazione riconoscendo a coloro che partecipano all’impresa familiare, in caso di divisione ereditaria o di trasferimento d’azienda, il diritto di prelazione sulla azienda.
Passaggio generazionale e famiglia nucleare PMI
Il concetto di famiglia è da associare alle PMI che sono strutturate su base familiare, in cui i successori, ossia gli eredi devono essere in grado di assicurare lo stesso standard qualitativo e la stessa serietà negli adempimenti a tutti i soggetti con i quali interagiscono; basti pensare alle banche, ai clienti, ai fornitori, dipendenti, i quali vogliono garanzie affinché l’azienda sia gestita al meglio e non correre alcun rischio.
Elementi che favoriscono il corretto passaggio generazionale
Per consentire un corretto passaggio generazionale è necessario gestire bene le informazioni e le comunicazioni tra tutti i soggetti agenti. Occorre che siano rispettati i ruoli di amministratore, azionisti e manager, occorre stabilire un regolamento interno per disciplinare il trattamento dei familiari in azienda.
E’ consigliabile pianificare e organizzare l’ingresso dei successori, al fine di garantire continuità della successione. Bisogna essere proattivi e organizzare in anticipo il turnover per rendere agevole e entusiasmante le iniziative delle nuove generazioni. E’ necessario che intervengano tutti i membri della famiglia, azienda nel processo successorio.
Il passaggio generazionale è un evento fisiologico e naturale che non va assolutamente subito, bensì gestito, avvalendosi del supporto di abili e competenti professionisti.
Trust: strumento che agevola il passaggio generazionale
Per trasferire i propri beni, l’imprenditore può utilizzare il testamento, ma spesso questo genera dissapori e contrasti tra gli eredi, per evitare ciò è possibile ricorrere allo strumento del Trust che anticipa il trasferimento dei beni e dell’azienda stessa quando è ancora in piena attività l’azienda nelle mani degli originari proprietari.
Definizione di Trust
Il Trust è un Istituto Giuridico, di origine anglosassone di common law che ha la finalità di separare dal patrimonio dell’imprenditore alcuni beni per raggiungere obiettivi specifici nell’interesse di beneficiari, provvedendo ad affidare il patrimonio e la sua gestione ad una persona detta trustee o ad una società di professionale detta trust company.
Soggetti che intervengono nel passaggio generazionale
- Beni dell’imprenditore disponente;
- Patrimonio separato che rappresenta il trust;
- Trustee a cui viene affidato il controllo e la gestione del patrimonio;
- Beneficiari che sono gli eredi;
Vantaggi del Trust
- Segregazione del patrimonio, che non può essere aggredito da parte dei creditori;
- In caso di morte prematura dell’imprenditore, titolare dell’azienda, il trustee amministra i beni e la società, finché gli eredi non sono pronti a prendere il controllo e a gestirla;
Patto di famiglia come strumento che favorisce il passaggio generazionale
Il patto di famiglia è un contratto che viene stipulato con tutti coloro che sono i legittimari al momento della stipula. Il titolare dell’azienda trasferisce le partecipazioni societarie o l’azienda affinché sia tutelata la continuità gestionale dell’impresa, ad alcuni eredi affida la gestione, ad altri provvede a liquidare i beni.
Con il patto di famiglia gli eredi non devono conferire nella massa ereditaria i beni ricevuti dall’imprenditore affinché la divisione dell’asse ereditario avvenga rispettando le quote di legittima, né il legittimario può chiedere che venga reintegrata la sua quota nel caso in cui il legittimario ritenga lesi i suoi diritti.
Nel caso in cui i legittimati non ricevano la quota loro spettante possono impugnare il patto di famiglia.

patto di famiglia nel passaggio generazionale
Strumenti alternativi per il passaggio generazionale
E’ possibile che la società di famiglia trasferisca delle quote in una holding di cui i soci siano i coeredi, con cui si possono stabilire direttive trasparenti sulla governance e sulle quote. Anche le polizze Vita possono essere adeguate per trasferire gli asset finanziari e le quote societarie, ma nel caso in cui viene lesa la legittima non garantiscono nessuna tutela.
Invito a leggere il seguente articolo, in cui si parla di fare una sorta di preventiva analisi dei nuovi bisogni in tema di trasmissione del patrimonio, di ridefinizione di ruoli e di equilibri.
A proposito di Trust, trovo l’articolo che segue molto esaustivo, perciò invito a leggerlo
Come evitare oneri fiscali gravosi nel passaggio generazionale
In seguito ad una successione ereditaria conseguente al passaggio generazionale, in cui l’impresa passa da padre in figlio, per evitare di subire una onerosa imposta di successione che finirebbe per svilire il patrimonio aziendale, occorre che il titolare di azienda quando è ancora in vita pensi ad approntare un piano conveniente per trasferire il patrimonio aziendale. Esempio può optare per contratti a titolo gratuito, si pensi alle donazioni oppure a titolo oneroso, alla vendita o al conferimento garantendo al titolare di non perdere il controllo della propria azienda e di partecipare ancora nella gestione dell’impresa, finché i figli non saranno autonomi.
In conclusione possiamo affermare con certezza che per favorire un proficuo passaggio generazionale è necessario:
- prevedere sistemi di liquidazione e protezione;
- analizzare il patrimonio aziendale e gli obiettivi da raggiungere;
- programmare anticipatamente i cambiamenti;
- seguire il futuro erede sia dal punto di vista fiscale che giuridico e indirizzarlo verso scelte adeguate in merito allo sviluppo di progetti.
- favorire in maniera corretto lo sviluppo dell’impresa e mantenere l’equilibrio nel momento della successione.
Se hai un’azienda e vuoi organizzare in tempo il passaggio generazionale ma non sai come fare, contattaci ti offriremo la nostra consulenza
Se invece hai bisogno di delucidazioni puoi scrivere le tue domande nei commenti e avrai una risposta in tempi brevi.
2 Comments
ho letto questo articolo per la successione dell’eredità e del passaggio generazionale della mia società
voglio esprimere la mia gratitudine Andrea.
hai colto nel punto
sicuramente faremo qualcosa assieme
un saluto
Grazie davvero per il Feedback sul passaggio generazionale
ce lo auguriamo
Continui a seguirci e speriamo di poterla aiutare di nuovo!