i Finanziamenti a fondo perduto servono da stimolo e da incentivo per i giovani che vogliono avviare una nuova impresa, ecco come finanziarsi a fondo perduto
Indice della guida
i Finanziamenti a fondo perduto: Il fondo perduto è un finanziamento che serve da stimolo e da incentivo per i giovani che vogliono avviare una nuova impresa o che vogliono ampliarne una già costituita.
Definizione e funzionamento
I finanziamenti a fondo perduto sono contributi che vengono erogati da enti pubblici o società finanziarie pubbliche. Questi fondi sono destinati a nuove attività imprenditoriali e imprese per coprire parte delle spese coinvolte nell’attività di avviamento. Sono utili anche per imprese già avviate che hanno bisogno di consolidamento. La caratteristica principale di questi finanziamenti è che, una volta erogati, non devono essere restituiti.
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Caratteristiche dei finanziamenti a fondo perduto
La peculiarità del fondo perduto è che non è prevista la restituzione dell’importo concesso. Però i bandi, in alcuni casi e a certe condizioni, ricorrendone anche i requisiti, possono prevedere una restituzione parziale del capitale finanziato.
In genere, però i finanziamenti che promuovono lo sviluppo economico e l’autoimpiego nel Paese sono a fondo perduto.
Tali finanziamenti possono essere finanziati da fondi europei, statali, regionali, dalle province, dai comuni ma anche dai fondi nazionali gestita da Invitalia.
Cos’è il finanziamento a fondo perduto?
Il finanziamento a fondo perduto rappresenta un contributo economico erogato da enti pubblici o privati a favore di imprese, startup o singoli individui, che non necessita di essere restituito. Si tratta di un vero e proprio “regalo” economico, destinato a sostenere specifiche iniziative, progetti o investimenti.
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Finanziamento a fondo perduto attività
Avviare una nuova attività comporta spesso costi elevati. Disporre di un finanziamento a fondo perduto permette di alleviare parte di questi costi, rendendo più agevole l’avvio dell’impresa e riducendo il rischio finanziario.
Come richiedere contributo a fondo perduto
Per accedere ai finanziamenti a fondo perduto, è necessario rispettare i requisiti previsti dai singoli bandi e presentare un progetto dettagliato. La domanda deve essere presentata negli appositi sportelli, spesso online, entro le scadenze previste.
Attività a fondo perduto
Per aprire un’attività con il sostegno di un finanziamento a fondo perduto, è necessario individuare i bandi che offrono tali opportunità, assicurarsi di rispettarne i criteri e presentare un progetto d’impresa solido e convincente.
L’ammontare del finanziamento varia in base al bando e all’entità che lo eroga. Può variare da poche migliaia di euro a svariati milioni, a seconda della natura e dell’ampiezza del progetto.
Tipologie e richiesta di finanziamenti a fondo perduto
Esistono diverse tipologie di finanziamenti, alcuni sono rivolti a donne per favorire l’imprenditoria femminile, altri a giovani dai 30 ai 35 anni che risiedono in zone d’Italia più svantaggiate nel settore occupazionale.
Periodicamente gli enti istituzionali provvedono a pubblicare i bandi, accessibili mediante i rispettivi siti online, www.invitalia.it
La domanda va presentata telematicamente, alla stessa va allegata un buon business plan. In genere per la sua corretta redazione ci si fa aiutare da un professionista del settore, un dottore commercialista, un avvocato o un consulente finanziario.
Inoltre i prestiti a fondo perduto possono essere cumulati tra di loro, cosicché è possibile che un giovane riceva fondi sia per l’apertura della sua start up che successivamente per la crescita e lo sviluppo della sua impresa.
Limiti, vincoli e obblighi dei finanziamenti a fondo perduto
Chi riceve il prestito a fondo perduto è tenuto ad osservare alcuni obblighi inderogabili. Innanzitutto il giovane deve garantire, per un periodo di 5 anni, l’esercizio dell’attività per la quale ha ottenuto il finanziamento, che decorre dalla data del suo inizio effettivo.
Allo stesso modo, deve mantenere, contemporaneamente, anche la sede operativa dell’impresa nei territori agevolati.
Inoltre, gli stessi beni oggetto dell’agevolazione hanno un vincolo di destinazione che non può essere modificato da quello per il quale sono stati acquistati, sempre, per un periodo minimo di cinque anni dalla data di effettivo esercizio dell’attività e fino all’estinzione del mutuo.
Nuove imprese finanziate a tasso zero
Il decreto MISE 140/2015 ha previsto per i giovani dai 35 anni e le donne che hanno creato da meno di dodici mesi un‘impresa la possibilità di accedere ai finanziamenti agevolati per investimenti a tasso zero.
Le rate sono semestrali e saranno restituite in otto anni.
L’impresa deve coprire l’investimento con risorse proprie o ricorrendo ad un finanziamento esterno pari al 25% delle spese ammissibili complessive, ma non un finanziamento pubblico.
Le spese ammissibili sono quelle relative all’investimento a partire dalla data in cui l’impresa è stata costituita, o la domanda è stata presentata. Oggetto delle spese ammissibili sono l’acquisto di beni materiali come i fabbricati, macchinari, impianti, software, terreni aziendali e beni immateriali come i marchi, i brevetti, le licenze, i corsi di formazione dei propri collaboratori.
Excursus sui principali finanziamenti a fondo perduto:
Fondi Europei
L’Unione Europea eroga una serie di finanziamenti a fondo perduto attraverso vari programmi:
- Programma Operativo Nazionale (PON): Finanziamenti destinati a regioni specifiche per ridurre le disparità economiche e sociali.
- Programma Operativo Regionale (POR): Simile al PON, ma focalizzato su obiettivi regionali.
- Horizon Europe: Sostituto di Horizon 2020, è il programma di ricerca e innovazione dell’UE.
- Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI): Parte del Piano Juncker, sostiene progetti innovativi e di ricerca.
Finanziamenti nazionali italiani
In Italia, ci sono vari strumenti e programmi per erogare finanziamenti a fondo perduto:
- Invitalia: L’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa offre vari bandi e iniziative.
- Garanzia Giovani: Programma per l’occupazione giovanile che fornisce incentivi alle imprese che assumono giovani.
- Resto al Sud: Incentivi per giovani che desiderano avviare un’attività nelle regioni del sud Italia.
Finanziamenti Regionali
Ogni regione italiana può avere propri bandi e iniziative:
- Bandi regionali per startup: Molti incentivi sono rivolti alle nuove imprese innovative.
- Programmi per l’agricoltura: Ad esempio, attraverso il Programma di Sviluppo Rurale.
- 4. Finanziamenti per Categorie Specifiche
Specifiche categorie di imprenditori
- Imprenditoria femminile: Incentivi specifici per donne che desiderano avviare o espandere un’attività.
- Imprenditori giovani: Come già menzionato, ci sono programmi come Garanzia Giovani e Resto al Sud.
- Settori specifici: Ad esempio, agricoltura, turismo, tecnologia e innovazione possono avere bandi dedicati.
Altri bandi
ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero
Questo bando è rivolto a giovani e donne che desiderano avviare nuove attività imprenditoriali. Come suggerisce il nome, offre finanziamenti a tasso zero, permettendo agli imprenditori di avviare le loro attività senza il peso degli interessi.
Cultura Crea 2.0
È un fondo perduto destinato alle imprese che operano nel settore creativo. L’obiettivo è sostenere progetti che promuovono la cultura, l’arte e la creatività, riconoscendo l’importanza di queste industrie per l’economia e la società.
Resto al Sud 2023
Un programma che mira a sostenere lo sviluppo economico delle regioni del Mezzogiorno d’Italia. Offre finanziamenti a fondo perduto fino a €200.000 per imprese che desiderano avviare o espandere le loro attività in queste regioni.
Fondo per le piccole e medie imprese creative
Simile a “Cultura Crea 2.0”, questo fondo è destinato alle PMI che operano nel settore creativo. L’obiettivo è fornire loro le risorse necessarie per crescere e competere su scala nazionale e internazionale.
Contributi a fondo perduto 2023: Fondo Impresa Donna
Questo fondo è specificamente rivolto alle donne imprenditrici. Riconosce le sfide che le donne possono affrontare nel mondo degli affari e fornisce sostegno finanziario per aiutarle a superare questi ostacoli.
Contratti di sviluppo: Invitalia
Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti, offre sostegno finanziario agli investimenti di grandi dimensioni attraverso i Contratti di Sviluppo. Questi contratti sono progettati per stimolare la crescita e l’espansione delle imprese in Italia.
Incentivi Smart&Start Italia
Un programma che mira a sostenere start-up e imprese innovative. Offre una serie di incentivi, tra cui finanziamenti a tasso agevolato, per aiutare queste imprese a crescere e prosperare.
Fondo per lo sviluppo
Un fondo generico che mira a sostenere lo sviluppo economico e imprenditoriale in Italia. Può coprire una vasta gamma di settori e progetti, a seconda dei dettagli specifici del bando.
Bando ISI INAIL 2023
Un programma offerto dall’INAIL per migliorare la sicurezza sul lavoro. Le imprese possono richiedere finanziamenti per investire in tecnologie e pratiche che riducono il rischio di infortuni e malattie professionali.
Storie di successo nei finanziamenti a fondo perduto
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Consigli sul finanziamento a fondo perduto
In genere le startup, nuove imprese a tasso zero, più promettenti sono proprio quelle sostenute da Invitalia grazie ai finanziamenti e ai riconoscimenti concessi.
Per merito dei finanziamenti a fondo perduto sono stati creati nuovi posti di lavoro, fondati principalmente sull’autoimpiego e sull’autoimprenditoria.
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