Gli amministratori delle società per azioni in sono soggetti alle disposizioni previste dall’L’Articolo 2393 del Codice Civile riguardo all’azione di responsabilità. Questo articolo definisce i requisiti e i passaggi necessari per intraprendere una causa giudiziaria nei confronti degli amministratori colpevolmente negligenti. La disposizione concernente le società può essere rintracciata nel Libro Quinto del Codice Civile, più precisamente nell’apposito Titolo V che tratta delle società per azioni.
Indice della guida
Deliberazione Azione di Responsabilità
La presenza dell’azione di responsabilità sociale implica la sottoscrizione di un’apposita decisione da parte dell’assemblea ordinaria o dal collegio sindacale, con il consenso della maggioranza qualificata pari a due terzi degli interessati. Tra i presupposti processuali, secondo la giurisprudenza predominante, non si può considerare la presenza della delibera assembleare che invece costituisce un importante strumento per integrare e conferire legittimità all’attività svolta dal rappresentante sociale.
In generale quando occorre progredire nella direzione voluta sono necessari il dibattito ed eventualmente una risoluzione sulla questione della responsabilità da intraprendersi; questa costituisce una parte precisa e puntuale all’interno dell’apposita agenda degli argomenti. Ad ogni modo bisogna ricordare altre importanti derive quali quelle relative ad esempio alla presentazione dei conti annuali sono possibili azioni persino guidate seppur non menzionate al benchmark antecedentemente messo sul tappeto prima o simultaneamente a confrontarsi nel dibattito pubblico espresso dalla personalità determinata quale maggiore gerarchia imposta tra quelle dispute anteriormente analizzate.
Solo la società è legittimata ad agire legalmente contro l’amministratore poiché è solo nei confronti della stessa che ricade il vincolo dell’obbligo di diligente gestione. Gli inadempimenti riferiti agli amministratori hanno un impatto solo indiretto sui singoli soci.
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Limiti Temporali Esercizio dell’Azione
La facoltà Affinché sia garantita un’adeguata reazione alle presunte infrazioni commesse dagli amministratori, viene introdotto il cosiddetto termine di prescrizione. Tenere presente che il rispetto della scadenza del termine rappresenta un aspetto fondamentale dal punto di vista legale, se si intende intraprendere azioni per responsabilità.
Revoca amministratori
La deliberazione dell’azione di responsabilità cambia notevolmente la posizione degli amministratori coinvolti. Nel caso in cui sia ottenuto un voto favorevole di almeno il 20% del capitale sociale, ci sarà una conseguente revoca degli amministratori coinvolti. Quando si verifica una situazione del genere, la responsabilità della sostituzione degli amministratori ricade sull’assemblea stessa. È stato previsto questo provvedimento per assicurare la destituzione degli amministratori considerati responsabili.
Ancora più rilevante è il fatto che sia data alla società la scelta tra continuare nel perseguimento dell’azione legale volto ad ottenere un indennizzo dannoso o cercarne una soluzione concordata tramite negoziazione tra le parti coinvolte. Nonostante ciò, per rendere efficace la rinuncia e la successiva transazione occorre ottenere l’autorizzazione attraverso un’apposita decisione presa dall’assemblea. Allo stesso tempo, tale determinato atto non deve ricevere voti contrari provenienti dal quinto dei partecipanti associati in possesso della quota sociale. Le decisioni relative alla responsabilità degli amministratori vengono prese con l’approvazione della maggior parte degli azionisti.
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Spiegazione art 2393
Gli amministratori di società per azioni possono essere coinvolti in un procedimento legale in base all’Articolo 2393 del Codice Civile. L’eventuale responsabilità dell’amministratore verso la società è stabilita da questa disposizione nel caso in cui abbia agito in violazione dei suoi doveri di diligenza e fedeltà. Il punto chiave dell’articolo è rappresentato dall’imperativo per gli amministratori di svolgere i propri compiti nel modo corretto, rispettando le aspettative legate al proprio incarico e operando sempre a favore solo della società.
Massime Giuridiche
Alcune massime legali rilevanti per l’utilizzo dell’Articolo 2393 del codice civile sono state sviluppate nel corso degli anni dalla giustizia . Alcuni dei principi chiave includono:
- La responsabilità degli amministratori dipende dalla mancanza di diligenza e fedeltà nei loro compiti.
- Evitando i conflitti di interesse, gli amministratori sono tenuti ad agire solo per il vantaggio esclusivo della società.
- La decisione sull’accettazione dell’azione legale per responsabilità può essere presa solo se è ottenuto il consenso dei due terzi degli appartenenti all’assemblea o al collegio sindacale.
- La revoca degli amministratori si verifica in modo automatico quando la delibera ottiene il supporto di almeno un quinto dei soci.
- Alla società è consentito evitare azioni legali e concordare una transazione con i dirigenti aziendali, tuttavia ciò richiede l’approvazione della maggioranza dei possessori delle quote.
Aspetti principali azione responsabilità
Per avviare un’azione di responsabilità ai sensi dell’Articolo 2393, è necessario dimostrare alcuni elementi chiave:
- Violazione dei doveri: È cruciale dimostrare che l’amministratore ha infranto i suoi obblighi di diligenza e lealtà. Ciò implica che l’amministratore abbia agito sia in modo negligente che in conflitto di interessi.
- Danno alla società: Per fornire prova, occorre dimostrare che l’azione o la non azione da parte dell’amministratore hanno causato un reale danno alla società. Si tratta di un possibile danno, che può avere conseguenze sia sul piano finanziario che sulla propria reputazione.
- Nesso causale: È necessario stabilire un collegamento causale tra l’azione dell’amministratore e il danno subito dalla società. Per essere chiari, bisogna dimostrare che l’azione del responsabile è stata la causa diretta dei danni.
Limiti Temporali
Il termine per promuovere una causa di responsabilità è fissato a cinque anni dal momento in cui l’amministratore cessa la sua carica. L’importanza di questa limitazione temporale risiede nel suo effetto nella fissazione della data d’inizio delle azioni. Nonostante ciò, è indispensabile evidenziare che il termine potrebbe essere messo in pausa in determinati contesti; ad esempio nel caso in cui l’azienda non fosse a conoscenza della violazione.
Sanzioni per gli Amministratori
Se un amministratore viene ritenuto responsabile ai sensi dell’Articolo 2393, possono essere applicate diverse sanzioni, tra cui:
- Risarcimento danni: La responsabilità di risarcire la società per il danno subito potrebbe ricadere sull’amministratore in seguito alle sue azioni.
- Revoca automatica: Nel caso in cui la delibera dell’azione di responsabilità riceva il voto favorevole da almeno un quinto del capitale sociale, l’amministratore si vedrà automaticamente revocare la sua posizione.
- Inibizione: Dopo la condanna, è possibile che l’amministratore sia vietato dal ricoprire nuovamente l’incarico per un determinato periodo.
Ruolo Assemblea Azionisti
È compito dell’assemblea degli azionisti decidere sull’azione di responsabilità. Perché una decisione sia valida, occorre che venga adottata da almeno due terzi dei membri presenti nell’assemblea o nel collegio sindacale. Tale processo garantisce il sostegno della maggior parte degli azionisti all’azione intrapresa, evidenziando così l’importante ruolo del giudizio sull’amministrazione.
Conclusioni
La disciplina dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori delle società per azioni in Italia trova il suo fondamento nell’l’Articolo 2393 del Codice Civile. In conclusione. Gli amministratori possono essere incriminati sulla base di questa norma se si comportano in modo negligente o violano i loro obblighi verso la società. Bisogna notare con attenzione che tale iniziativa deve avvenire al massimo entro cinque anni dalla conclusione delle funzioni amministrative, ed è necessaria l’approvazione da parte della maggioranza più ampia. La revoca automatica degli amministratori le possibilità di rinuncia e transazione contribuiscono ad arricchire l’applicazione della presente disposizione con nuove dimensioni.