Secondo quanto stabilito dall’art. 2485 del codice civile italiano i dirigenti delle società con capitale sociale devono adempiere all’onere di verificare in modo tempestivo la presenza dei presupposti per lo scioglimento dell’azienda. Per garantire la sicurezza dei soci creditori e soggetti esterni l’articolo in questione è cruciale nella normativa sulle attività societarie. Attraverso quest’autorevole scritto analizzeremo in modo dettagliato l'”art”. Le disposizioni dell’articolo 2485 del codice civile il loro significato esemplificato attraverso importanti decisioni della giustizia e le conseguenze dal punto di vista legale.
Indice della guida
Doveri amministratori
stando a quanto stabilito dall’articolo 2485 del codice civile i i membri del consiglio direttivo devono controllare senza esitazione se vi siano ragioni per la dissoluzione dell’azienda come indicato nell’articolo 2484. Eventuali negligente comportamenti o mancanza di tempestività nel adempiere a questa responsabilità possono comportare gravi conseguenze legali per gli amministratori ai sensi della legge.
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Spiegazione dell’articolo 2485
la normativa impone agli amministratori delle imprese con capitale sociale l’obbligo di operare prontamente al fine di verificare eventuali cause che potrebbero determinarne lo scioglimento. La conformità a questo dovere riveste un’importanza cruciale nell’assicurare la giusta amministrazione delle aziende e la salvaguardia degli interessi degli azionisti creditori ed esterni.
Per collocare l’onere sulla gestione aziendale normativa prevede che questa operi “immediatamente”. La loro azione deve essere tempestiva una volta che sono informati sulle circostanze che potrebbero portare alla dissoluzione della società. In caso di gravi perdite finanziarie è fondamentale che gli amministratori siano pronti ad indagare sulle loro cause e adottino le misure necessarie per risolvere il problema.
Responsabilità amministratori
nel caso in cui gli amministratori non intervengano prontamente o dimentichino di svolgere il loro obbligo di accertamento delle cause dello scioglimento saranno personalmente e solidalmente responsabili dei danni subiti sia dalla società stessa che dai suoi soci creditori sociali il peso di questa responsabilità è importante e potrebbe comportare gravi conseguenze economiche per gli amministratori.
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Azione legale per responsabilità
Qualora gli amministratori non ottemperino ai loro obblighi o ritardino nell’agire è prevista dalla legge una procedura giudiziaria finalizzata a verificare le ragioni del possibile scioglimento. È possibile chiedere l’intervento del tribunale su istanza di singoli soci amministratori o sindaci. Nel registro delle imprese bisogna registrare il decreto emesso dal tribunale.
Massime giurisprudenziali
ulteriori chiarimenti sull’articolo 2485 del codice civile sono stati dati dalla giurisprudenza italiana attraverso varie sentenze della corte di cassazione.
Cass. Civ. N. 2156/2015
nel contesto legale riguardante l’accertamento della responsabilità degli amministratori si richiede la prova della novità dell’operazione da parte dei ricorrenti; ciò implica dimostri sia stata effettuata una transizione commerciale successivamente all’emergere delle ragioni dissolutive. Allo stesso tempo è necessario che gli amministratori dimostrino la legittimità di tali azioni in vista della liquidazione e l’assenza di ulteriori rischi.
Cass. Civ. N. 3694/2007
è stabilito in questa sentenza che è proibito compiere attività manageriali con obiettivi diversi dalla liquidazione e ciò costituisce una seria offesa. La responsabilità dei liquidatori è predeterminata dalla legislazione e non richiede il riscontro volontario o colposo delle azioni compiute dagli amministratori: basta dimostrare che questi fossero a conoscenza dell’evento determinante per lo scioglimento.
Cass. Civ. N. 15770/2004
I creditori hanno il diritto di chiamare direttamente in causa gli amministratori per le operazioni nuove compiute dopo lo scioglimento della società.
Cass. Civ. N. 5275/1997
la sentenza serve ad enfatizzare che una volta accertate le ragioni del dissolvimento della società gli amministratori devono limitarsi a svolgere azioni riconducibili unicamente al processo della liquidazione senza poter fare alcun uso del patrimonio sociale.
Conclusioni
nell’ambito della normativa italiana il fondamentale articolo 2485 del codice civile regola le attività delle società di capitali in modo da garantire la responsabilità degli amministratori nel valutare i motivi dello scioglimento. La legge richiede agli amministratori di agire in modo celere ed diligente; il mancato rispetto può comportare serie sanzioni giuridiche. Attraverso le sue sentenze la corte di cassazione fornisce maggiori informazioni sulla responsabilità dei direttori e sulle misure giuridiche che possono essere prese nel caso si verifichi una mancanza. La gestione delle società di capitali in italia richiede necessariamente la comprensione e l’osservanza dettagliata dei contenuti presenti in questo articolo.